Il 19 ottobre si è svolto a Orio al Serio (BG) l’evento intitolato “DomusAir ON Airports Inspire Cities – L’Aeroporto: da incubatore di tecnologia a modello per lo sviluppo urbano”, un convegno e un momento di confronto a più voci sul ruolo degli scali aeroportuali come strumenti di sviluppo sostenibile urbano e territoriale.
Ad ospitare il convegno che ha visto la partecipazione di relatori d’eccezione come Cristiano Ceccato direttore dello studio Zaha Hadid Architects, uno dei due nuovissimi hangar progettati per Milan Bergamo Airport – SACBO S.p.A. dallo studio internazionale One Works con sede a Milano, le cui parti strutturali in calcestruzzo e legno sono state prodotte e messe in opera da Moretti Modular Contractor.
I due volumi, destinati alla logistica e alle merci, hanno un’altezza di 23 metri e uno sviluppo in pianta di 6.000 e 11.400 metri quadri.
Moretti, attraverso un lavoro di stretta collaborazione con lo studio di progettazione, e di razionalizzazione degli elementi strutturali, ha bypassato le difficoltà operative sia per le dimensioni straordinarie delle travi reticolari in legno lamellare – lunghe 64 metri e del peso di 450 quintali -, sia per la delicatezza all’accesso nell’area di cantiere, optando per pilastri a due conci assemblati in cantiere che hanno escluso la necessità di ponteggi.
Un’altra dimostrazione di capacità tecnologica e costruttiva da parte del team Moretti, nonché di supporto alle imprese e alle società che intervengono nei nostri territori.
Localizzati nell’area nord dell’aeroporto Caravaggio i due nuovi hangar si affiancano all’importante intervento di riqualificazione e potenziamento avviato nel 2010 sempre sotto la guida progettuale di One Works, società di progettazione architettonica specializzata in progetti infrastrutturali con un approccio integrato tra architettura, infrastrutture e ingegneria urbana, dalla quale è nata nel luglio scorso la #OneWorksFoundation, coordinatrice a livello scientifico della giornata studio che oltre a relatori nazionali e internazionali ha compreso la visita esclusiva al terminal dell’Aeroporto di Bergamo, coadiuvata dai progettisti e dal management dello scalo.
Ad ospitare il convegno che ha visto la partecipazione di relatori d’eccezione come Cristiano Ceccato direttore dello studio Zaha Hadid Architects, uno dei due nuovissimi hangar progettati per Milan Bergamo Airport – SACBO S.p.A. dallo studio internazionale One Works con sede a Milano, le cui parti strutturali in calcestruzzo e legno sono state prodotte e messe in opera da Moretti Modular Contractor.
I due volumi, destinati alla logistica e alle merci, hanno un’altezza di 23 metri e uno sviluppo in pianta di 6.000 e 11.400 metri quadri.
Moretti, attraverso un lavoro di stretta collaborazione con lo studio di progettazione, e di razionalizzazione degli elementi strutturali, ha bypassato le difficoltà operative sia per le dimensioni straordinarie delle travi reticolari in legno lamellare – lunghe 64 metri e del peso di 450 quintali -, sia per la delicatezza all’accesso nell’area di cantiere, optando per pilastri a due conci assemblati in cantiere che hanno escluso la necessità di ponteggi.
Un’altra dimostrazione di capacità tecnologica e costruttiva da parte del team Moretti, nonché di supporto alle imprese e alle società che intervengono nei nostri territori.
Localizzati nell’area nord dell’aeroporto Caravaggio i due nuovi hangar si affiancano all’importante intervento di riqualificazione e potenziamento avviato nel 2010 sempre sotto la guida progettuale di One Works, società di progettazione architettonica specializzata in progetti infrastrutturali con un approccio integrato tra architettura, infrastrutture e ingegneria urbana, dalla quale è nata nel luglio scorso la #OneWorksFoundation, coordinatrice a livello scientifico della giornata studio che oltre a relatori nazionali e internazionali ha compreso la visita esclusiva al terminal dell’Aeroporto di Bergamo, coadiuvata dai progettisti e dal management dello scalo.