A reggere la struttura un pilastro centrale in acciaio, su cui erano collocati i proiettori da cui si irradiavano sulla superficie interna immagini fisse e in movimento come su uno schermo a 360 gradi, coinvolgendo lo spettatore in un’esperienza emozionale. Il padiglione si presentava interamente rivestito all’esterno da quattro grandi pannelli in grigliato di abete per ogni lato, con una colorazione policroma che conferiva effetto scenico all’installazione.
Il padiglione Altagamma Panorama è stato pensato come installazione provvisoria, in grado di poter essere rapidamente montata e smontata ad evento finito, per successivi utilizzi itineranti. Il progetto esecutivo sviluppato dalla Moretti Modular Contractor ha contribuito ad ottimizzare i diversi componenti della struttura, sfruttando la grande esperienza nella produzione, nella lavorazione e nel montaggio di strutture in legno lamellare. Particolari accorgimenti sono stati messi in opera per mascherare totalmente l’impiantistica – collocata in un apposito cavedio nascosto – ed annullare ogni elemento che potesse interferire con l’assoluta pulizia all’interno della struttura, dominata da un “total black” sia nella pavimentazione che nelle pareti, così da trasformarlo in un grande cinema immersivo
Project: arch. Alessandro Colombo, Studio Cerri&Associati