Tegolo doppia pendenza con intradosso piano (Deltaplano)

Il sistema con Tegolo a doppia pendenza con intradosso piano (Deltaplano) può essere considerato come una variazione al tema del sistema doppia pendenza in quanto esso è realizzato prevedendo l’allargamento dell’ala inferiore del manufatto a 250 cm, così da realizzare un intradosso piano di notevole significato formale e utilità funzionale.

Tegolo doppia pendenza con intradosso piano (Deltaplano) - Moretti Modular Contractor

Le due falde del manufatto, realizzate con pendenza costante pari al 6%, facilitano lo smaltimento delle acque meteoriche. L’altezza ridotta di mezzeria –  e quindi di colmo –  permette l’ottimizzazione dei pesi e agevola i trasporti presso il cantiere di montaggio. La presenza della soletta d’intradosso piana permette il raggiungimento di un eccellente livello di resistenza al fuoco, poichè l’attacco del fuoco è schermato dalla soletta stessa.

Il posizionamento di tali manufatti può essere eseguito in accostamento ottenendo un intradosso piano continuo di notevole pregio estetico, o mediante interposizione di lastrine cieche o traslucide, a seconda delle esigenze della committenza e dei rapporti aeroilluminanti richiesti.

Al fine di agevolare il passaggio di impianti in copertura e/o camini di sfiato e smaltimento fumi, è possibile prevedere la realizzazione di forometrie nella soletta d’intradosso.

La scelta progettuale di utilizzare il Tegolo a doppia pendenza con intradosso piano (Deltaplano) permette di limitare l’altezza interna dell’edificio, creando un vantaggio dal punto di vista energetico e di sostenibilità dell’edificio, poiché si riduce il volume interno riscaldato a parità di altezza utile.

L’impiego di questo manufatto permette di coprire luci importanti dell’ordine di 35 m, senza alcun pilastro intermedio.

L’impiego di trave rettilinea piana come orditura primaria permette la realizzazione di campate di ampiezza fino a 20 m. Il manto di copertura è realizzabile con pannelli sandwich coibentati metallici oppure con lamiere grecate metalliche e sottostante coibentazione. In caso di edificio riscaldato il manto di copertura viene realizzato per permettere una trasmittanza termica U=0.22 W/m2k.

NON CANCELLARE

  • Affidabilità e sicurezza
  • Versatilità e convenienza economica
  • Facile gestione dello smaltimento delle acque meteoriche di copertura
  • Riduzione del volume interno dell’edificio da riscaldare
  • Pregio estetico e linea pulita della copertura di grande luce ad intradosso piano
  • Plenum d’aria

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Sistema tegolo alare